10 motivi per sposare
l’e-commerce

Quello con l’e-commerce è un matrimonio destinato a durare: easy, soddisfacente e aperto! Non ci sono gelosie, nell’e-commerce: nessuno shop on line si risentirà se il negozio fisico continuerà a vedere gente, perché anche quello on line vedrà persone diverse e provenienti da tutto il mondo!
E non solo nel B2C ma anche nel B2B il passo verso questa tipologia di business è sempre più importante: secondo dati recenti una delle crescite più decisive è quella dei prodotti chimici(+32,8% nel 2020 in Italia, fonte Netcomm), che certamente non vengono acquistati dai consumatori finali.

Non siete ancora convinti?

Ecco allora 10 spunti su cui riflettere. Ma fatelo in fretta, ogni minuto in meno on line è un minuto in meno di visibilità per i vostri prodotti!

1.  Le prime ricerche si fanno on line: quanto può costare una Panda usata per il figlio neopatentato? E cinque litri di vernice per interni per ridipingere casa? O un appartamento di tre locali in centro a Modena? Mente chi afferma di non farsi prima un’idea on line: pare infatti che l’87% di tutti gli acquisti inizi con una ricerca sui principali siti di e-commerce, da Amazon a Ebay.
2. Gli shop on line sono sempre aperti: i più giovani non lo sanno, ma fino a qualche anno fa comprare un litro di latte tra il sabato pomeriggio e il lunedì mattina era impossibile: figuriamoci un televisore, una ruota di scorta o una fornitura di tovaglioli per un ristorante! L’e-commerce ha scardinato il tempo degli acquisti, rendendo accessibili i negozi on line 24 ore su 24 e sette giorni su sette.
3. Gli shop on line sono sempre raggiungibili: pensate di abitare in alta montagna, in qualche zona interna della campagna o nel profondo del bush australiano e di dovervi recare in un negozio mentre nevica o c’è una tempesta. Ma anche di dover affrontare il traffico di Roma o di New York sotto Natale per cercare il regalo alla fidanzata! Invece, basta un clic.
4. Gli shop on line vengono incontro: e non è tutto, perché se un negozio fisico va cercato e raggiunto, quello on line si propone da solo mentre si naviga sui social. È possibile fare acquisti passando da Instagram, da Facebook, da TikTok e praticamente da ogni altro luogo di aggregazione virtuale.
5. Gli shop on line seguono ovunque: che siate seduti sul divano, nella pausa tra una relazione e l’altra durante un convegno, in attesa del treno alla stazione o del turno dal dentista, gli shop on line sono sempre lì con voi sullo smartphone, pronti a soddisfare richieste ovunque ci si trovi. E scusate se è poco

Cari imprenditori, produttori, distributori, con questi primi cinque punti non vi abbiamo ancora persuaso? Andate avanti con gli altri cinque e poi ne riparliamo!

1. L’e-commerce abbatte i costi: il traffico dei motori di ricerca, il pay-per-clic e i social media sono alcuni canali pubblicitari che possono essere molto più convenienti di quelli tradizionali; il personale: l’automazione delle casse, la fatturazione, i pagamenti, la gestione dell’inventario e altri processi operativi riducono il numero di dipendenti necessari per operare nell’e-commerce; gli immobili: ovviamente non è necessario disporre di un luogo fisico per stoccare ed esporre i propri prodotti, quindi niente spese fisse per affitti e bollette.
2. L’e-commerce consente di raccogliere i dati dei clienti: tra vantaggi dell’e-commerce c’è anche la semplicità con la quale si riescono a raccogliere, calcolare, monitorare e quindi utilizzare i dati dei clienti (operando naturalmente nel pieno rispetto della GDPR, il regolamento dell’UE che tutela la privacy dei dati dei cittadini europei.). Per farlo basterà controllare le interazioni coi visitatori del vostro shop per avere a disposizione feedback costanti che vi permetteranno di continuare a migliorare la customer experience.
3. L’e-commerce consente di fornire info e spiegazioni dettagliate: on line è possibile fornire dati molto dettagliati su prodotti, servizi, assortimento, disponibilità, prezzi, garanzie e così via. Senza trascurare il fatto che si possono abbinare tutorial e indicazioni su come utilizzare al meglio i prodotti tramite video, blog, form di domande: ogni info in più è un regalo prezioso per i vostri clienti che apprezzeranno la precisione, la possibilità di ricevere risposte e assistenza, la varietà e la completezza delle indicazioni utili. In un mercato competitivo come quello attuale, anche questo fa la differenza.
4. L’e-commerce raggiunge mercati di nicchia e vende prodotti di nicchia: facilita la distribuzione dei prodotti e ne aumenta la visibilità. Acquirenti e venditori B2B e B2C di un settore ristretto o molto specifico possono avere difficoltà a localizzarsi nel mondo fisico, mentre online, invece, al potenziale cliente basta cercare il prodotto in un motore di ricerca per essere indirizzato al vostro shop soprattutto se il SEO è ben strutturato.
5. L’e-commerce è facile, veloce e sicuro: questo a patto di affidarsi a un partner che sappia come far decollare le vendite, sia strutturato per affrontare tutte le problematiche da quelle marketing, come la brand identity, a quelle pratiche, come la spedizione materiale del pacco, in garanzia e sicurezza. Un partner competente che, in poche parole aiuti a mettere in atto tutte le strategie necessarie per convertire contatti in clienti e clienti in business.

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