SEO per il metaverso: il content marketing diventa virtuale

Il metaverso è ormai diventato un fenomeno globale che interessa un numero sempre maggiore di aziende in tutto il mondo. Oggigiorno, anche in seguito alla diffusione della pandemia di Covid-19, VR e AR sono tecnologie che sono ormai alla portata di tutti.

Detto questo, il metaverso è qualcosa che non può essere più ignorata da parte dei marketer che si occupano, tra le altre cose, anche di SEO. Vediamo come cambierà l’approccio dei professionisti con l’avvento del metaverso.

Come cambierà la SEO per il metaverso?

Per capire come si muoverà il settore nei prossimi tempi, è fondamentale realizzare un focus sulle abitudini di acquisto degli utenti. Devi sapere che circa il 53% delle persone tra i 24 e i 34 preferiscono acquistare online piuttosto che in negozio fisico. Si tratta della generazione Z che ricorre alla tecnologia più di tutti gli altri.

I millenials e la GenZ desiderano vivere un’esperienza di acquisto immersiva e provare il loro abbigliamento preferito direttamente quando sono connessi al metaverso e stanno utilizzando le tecnologie AR e VT.

Detto questo, oggigiorno si parla sempre di più di VEO (ottimizzazione dell’ambiente virtuale). Ciò significa che tutte le cose che si sanno in merito alla SEO potrebbero per sempre essere cambiate.

Le evoluzioni della SEO

Pertanto, chi si occupa di SEO non dovrà ne stupirsi e ne spaventarsi in merito alle evoluzioni che la SEO incontrerà. Chi si occupa di questo campo, infatti, è stato sempre abituato ad avere a che fare con continui cambiamenti dell’algoritmo. Si è passati da Hummingbird, fino a conoscere la ricerca semantica oppure il Rankbrain. Si tratta di un fatto di un sistema di filtri semantici basati sull’intelligenza artificiale in grado di apprendere in maniera automatica.

Vocal Search tra VSO e VEO

Negli ultimi anni, un trend sempre più interessante è quello che si traduce nella Vocal Search che ha avuto un’ampia distribuzione soprattutto grazie all’avvento di strumenti come Alexa, Cortana, Siri oppure il Google Assistant.

Per questo motivo, i marketer di ogni tipo hanno dovuto sviluppare delle tecniche di VSO, voice search optimization, e VEO, acronimo di Vocal Engine Optimization, ovvero le tecniche di ottimizzazione dei motori vocali.

L’obiettivo, come spesso capita, è quello di ottimizzare l’esperienza dell’utente e consentire alle pagine web di posizionarsi anche con questa nuova modalità di ricerca.

Stiamo parlando dei VERSO, Vocal Engine Result Search Output, i risultati offerti dai dispositivi di Vocal Search e che corrispondono alle SERP per le ricerche digitate sui motori di ricerca.

Il risultato che si vuole ottenere, quindi, è quello di intercettare il traffico qualificante e portarlo all’interno di un funnel. In questa maniera, la Vocal Search raggiunge l’obiettivo prefissato, quello di favorire il contatto dei brand con le conversioni.


Se hai intenzione di sfruttare le potenzialità del metaverso prima degli altri, non ti resta che Contattarci. Il futuro è già qui, non farti superare dai tuoi competitor! 

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